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Mimma Alessandra |
Recensione
a cura di
Sandro Serradifalco
(Editore - Palermo)
(Monreale 2014)
La
prorompente forza della materia al servizio delle pių avvincenti narrazioni
naturalistiche.
Mimma Alessandra da anni ha improntato il suo lessico pittorico sull'impatto
materico-cromatico. Assistiamo cosė ad intuizioni rappresentative dallo
sbalorditivo effetto fruitivo. Cromie intense sapientemente accostate hanno il
compito di distribuire gli spazi, di donare abbaglianti effetti luminosi, di
creare ritmi scenici dal folgorante fine fruitivo. Pittura che valica il limite
imposto dal supporto nella quale viene stesa, pittura che scuote imponendosi in
tutta la sua caleidoscopica natura seduttiva manifestatrice di tematiche
mediterranee permeate da magiche cromie, testimonianza della sua costante
adesione al tema paesaggistico, alla leggerezza ed all'irrequietezza dello
scenario siciliano. E tale abbandono compositivo tende a rendere ineffabile lo
stesso dato reale, esaltandolo nella sua primordiale bellezza.